Cosa bisogna aspettarsi qualora si scelga di frequentare un’università britannica? Molti liceali italiani sembrano interessati all’argomento, ma non sanno precisamente cosa comporti una scelta di questo tipo. Nei prossimi due articoli proveremo a chiarirvi le idee. In questo articolo ci focalizzeremo soprattutto sul curriculum scolastico dello studente, evidenziando le maggiori differenze con l’università italiana.
Rispetto a quella italiana, l’università in Inghilterra è meno tradizionale, più incentrata sull’esperienza pratica che sul nozionismo o sullo studio teorico; l’elemento chiave di un corso di laurea inglese in qualsiasi materia è infatti la “simulazione”.
Prendendo come esempio corsi di carattere molto pratico come Advertising o Pubbliche Relazioni uno studente che completa una triennale inglese acquisisce esperienza diretta di molti dei compiti che potrebbero venire assegnati nel corso dell’attività lavorativa. Spesso, durante il corso di laurea, lo studente dovrà calarsi in una situazione fittizia in cui “fingersi”, ad esempio, parte del team creativo di una agenzia di comunicazione durante la creazione di una campagna pubblicitaria, un partecipante ad una conferenza stampa in un momento di crisi per la compagnia per cui lavora o al telefono alle prese con un irremovibile giornalista a cui sta tentando di far pubblicare un pezzo sul proprio cliente. Non solo tali situazioni richiedono molta prontezza, creatività e spigliatezza, ma una dose non indifferente di studio e di ricerca alle spalle.
Anche materie di carattere generalmente più teorico come Legge o Economia mantengono comunque una forte componente pragmatica, puntando ad abituare lo studente alla pratica; ad esempio, l’universitario dovrà affrontare simulazioni collettive di complesse situazioni legali o di momenti di precarietà finanziaria che vadano risolti per la compagnia per cui deve immaginare di lavorare.
Indubbiamente, le differenze con l’Italia sono molteplici. Tra le principali anche dal punto di vista strutturale possiamo segnalare la totale assenza di esami orali, la formazione di piccole classi di studenti che garantiscono un rapporto diretto e più informale con i professori e la grande importanza data al team work, a progetti creativi e a courseworks scritti.
Oltre all’importanza data alle summenzionate attività pratiche, che puntano a preparare concretamente al mondo del lavoro, vi sono ovviamente anche momenti in cui studenti dello stesso dipartimento assistono a lezioni puramente teoriche, improntate dunque su un modello simile a quello italiano.
E’ facile notare gli innumerevoli vantaggi di uno studio più pratico. Oltre ad essere più gratificante, il curriculum universitario britannico ti preparerà molto meglio al mondo del lavoro. Cosa aspetti? Ottieni una laurea o un master nel Regno Unito con l’aiuto di UNI Student Advisors, scegli il programma College Counseling!
A presto con la seconda parte dell’articolo…